Giacomo Bonacossa
Bonacossa era lo zio di Angelo Volpi e da tutti noi era chiamato zio Giacomo: in effetti alla Righini era diventato un po’ lo zio di tutti. Quando sono entrato nella scuola nel 69 era già istruttore ed anzi ha interpretato la figura dell’istruttore nel film ” 4000 con lode ” che tutti voi sicuramente conoscete.
Voglio ricordare il grandissimo buon senso dello zio Giacomo, le sue battute argute, il suo approccio semplice e chiaro nello spiegare i problemi dello sci alpinismo agli allievi. Durante le gite tendeva a instillare nei ragazzi il “senso della montagna” più che dar loro una grande massa di nozioni teoriche.
Mi sembra ancora di sentire la sua famosa frase “su cun i orech” (su con le orecchie: chissà se ho scritto giusto!) che pronunciava nelle situazioni di sospetto pericolo in cui bisognava stare attenti. Le sue battute in milanese, i suoi scarponi Pirelli in gomma, il suo abbigliamento un po’ old fashion, lo rendevano una figura simpatica e inconfondibile.
Mi fa piacere che anche chi non lo ha mai conosciuto, come la maggior parte di voi, lo ricordi come una figura importante ed emblematica per la scuola, che ha contribuito a creare il buon nome di cui noi oggi giustamente godiamo.